Quale italiano, parlando di Rimini, non pensa alla Rimini piena di gente degli anni ’80, alla spiaggia grandissima di sabbia morbidissima, ai locali notturni in cui ci si divertiva parecchio…poi Rimini è rimasta così, quasi in attesa, continuando ad essere una bella località di vacanza, ma quasi appesa al tempo aspettando che qualcuno innescasse di nuovo la miccia e facesse ripartire la macchina da corsa. Finalmente qualcosa è successo, è arrivata una bella amministrazione di gente giovane e volenterosa che ama la sua città e ha fatto partire il cambiamento. E ha soffiato su quella brace che era rimasta sotto la cenere! Rimini è di nuovo viva e finalmente bellissima! Non voglio descrivere la città con tutti i suoi monumenti, di cui farò la lista tra poco, che potrete trovare facilmente online, ma l’intenzione di queste poche righe è una sola: un giorno, chiacchierando, un’amica svizzera mi disse che tanto in Italia tutto resta uguale, tutto è immobile e nulla cambia. Con orgoglio posso affermare che la mia bella città è cambiata e almeno per una volta in meglio. Oggi è una città elegante con un centro storico meraviglioso a misura d’uomo, in cui si respira una storia antichissima. E’ una città che punta sul futuro oggi più che mai, in continuo movimento, anche se credo non si sia mai fermata. Un’area balneare completamente rinnovata, una città moderna che sa rimettersi in gioco, con le radici nelle tradizioni, anche culinarie. Goditi una passeggiata in centro storico…passerai dall’antica Roma al Rinascimento in pochi passi. Per finire con gli anni della Dolce Vita. Arco d’Augusto del 27 a.C Ponte di Tiberio del 21 d.C Borgo San Giuliano del XI secolo Castel Sismondo del 1437 Tempio Malatestiano del 1450 Teatro Galli del 1857, dal 2018 completamente ricostruito e funzionante Grand Hotel del 1908, monumento nazionale dal 1994 Cinema Fulgor del 1920 Infine, un pensiero a chi viene a Rimini per una vacanza al mare, il consiglio per i must da non perdere, per dire una volta a casa ” chi l’avrebbe mai detto!”:
- passeggiare nel Borgo San Giuliano senza fretta, ammirando tutti i murales disseminati lungo tutto il Borgo
- attraversare il ponte di Tiberio, chiamato il Ponte del Diavolo. La sua leggenda è misteriosa e la troverai in un altro articolo, all’interno del sito
- entrare in città camminando lungo il Corso di Augusto fino alla Piazza Cavour e fermarsi per una visita al Teatro Galli
- visitare la Domus del Chirurgo
- entrare al Tempio Malatestiano, capolavoro di Leon Battista Alberto
- arrivare all’Arco d’Augusto e in bicicletta passare attraverso il Parco Cervi e con la pista ciclabile arrivare al mare a Piazzale Kennedy
- ammirare il mare dalla nuova terrazza di Piazzale Kennedy
- arrivare fino al Grand Hotel, con il suo stile liberty inconfondibile
- entrare al Cinema Fulgor e respirare un pizzico di Dolce Vita di Federico Fellini.
e poi goditi la vera ospitalità romagnola, che fa sorridere e stare bene, magari mangiando un buon gelato, nella patria della Gelateria.